Dario Alioto alle WSOP 2025

Negli ultimi dieci giorni di queste WSOP 2025, gli italiani hanno dimostrato di che pasta sono fatti. Secondo braccialetto in carriera per "lo zio" Max Pescatori, strepitosa vittoria di Dario Minieri in un torneo con 1000 iscritti, tavolo finale di Alessio "il chirurgo" Isaia e dulcis in fundo, un altro tavolo finale, quello di Dario Alioto, che ci ha fatto sperare in un nuovo braccialetto tricolore. Il palermitano si presenta al tavolo finale dell'evento 1.500$ PL Omaha con rebuy in ottima forma. E' risaputo che l'Omaha è il gioco che preferisce e nel quale si puo' sicuramente confrontare con i migliori giocatori al mondo e Dario è pronto a non deludere le aspettative dei tifosi.
Ecco la situazione all'inizio dell'ultimo giorno di gara:
Seat 1: Frank Vizza -- 378,000
Seat 2: Dario Alioto -- 659,000
Seat 3: Tim West -- 187,000
Seat 4: Daniel Makowsky -- 493,000
Seat 5: Kyle Kloeckner -- 845,000
Seat 6: Jacobo Fernandez -- 348,000
Seat 7: Layne Flack -- 601,000
Seat 8: Michael Guzzardi -- 751,000
Seat 9: Ted Forrest -- 757,000
Al tavolo spiccano Ted Forrest (5 braccialetti WSOP) e Layne Flack (5 braccialetti WSOP).
Dario non si lascia intimorire, anzi, prende il controllo del tavolo. Deve però fare i conti con Layne Flack che sembra in gran forma e soprattutto sempre con il punto in mano. Si capisce subito che l'ostacolo che Alioto dovrà superare per arrivare al suo secondo braccialetto, è proprio l'americano, soprannominato "back to back", per aver vinto due eventi consecutivi alle WSOP 2025. Dario Alioto si occupa di eliminare i primi due giocatori del tavolo finale: Frank Vizza in nona posizione e Tim West in Ottava.
Layne Flack risponde eliminando Michael Guzzardi (7°) e Kyle Kloeckner(6°).
In quinta posizione esce un mostro sacro del poker, Ted Forrest, che non è mai entrato in partita. Nel frattempo Layne Flack continua ad aggredire il tavolo e sembra che le carte stiano solo dalla sua parte. Alioto perde gran parte del suo stack (che era salito fino a 1.700.000), ma con un double up proprio contro Flack si riporta in corsa a quota 1.200.000.
Flack intanto è sempre chipleader con oltre 2 milioni.
La mano decisiva per il siciliano arriva quando Flack rilancia a 175.000. Alioto chiama e il flop è 8f 7c Qf. Flack fa check, Alioto punta il piatto e Flack rilancia mettendo Alioto all-in.
Dario chiama all'istante con un monster draw: 6f 5f 4c 3f, possibilità di scala e colore. Flack mostra Ap Ac 5c 6c. Alioto è di poco favorito e ci sono possibilità di dividere il piatto. Purtroppo nessuno degli outs necessari cade al turn e al river che sono rispettivamente Jp e Qc.L'avversario più pericoloso per l'americano è dunque fuori.
Flack è super chipleader e di li a poco elimina Jacobo Fernandez e Daniel Makowsky, andando a vincere il suo sesto braccialetto.
Gli oltre 20 rebuy effettuati sono valsi la pena!
Erano alcuni anni che Layne Flack non era autore di buone prestazioni, anche per problemi personali legati alla droga che ora pare siano risolti.
Ecco il payout del tavolo finale:
1 $ 577,725 Layne Flack
2 $ 355,050 Daniel Makowsky
3 $ 222,659 Jacobo Fernandez
4 $ 180,534 Dario Alioto
5 $ 144,427 Ted Forrest
6 $ 114,338 Kyle Kloeckner
7 $ 90,267 Michael Guzzardi
8 $ 72,213 Tim West
9 $ 54,160 Frank Vizza
Non possiamo che fare i complimenti a Dario Alioto, che si è dimostrato l'avversario più pericoloso per Flack e si è giocato il torneo da favorito.
L'evento non era dei più facili: 320 iscritti e un numero impresionanete di rebuy che ha portato il primo premio a 577.725 $.









