Come evitare gli errori più comuni nel poker live
Andrea Lazzo - Venerdì Luglio 09
Errori dei principianti nei casinò reali
Giocare online comporta una serie di differenze rispetto al gioco nei veri Casinò, che possono essere tradotte sia in vantaggi sia in svantaggi dal punto di vista del giocatore. Una cosa è certa, giocare dal vivo a poker live è molto diverso dal giocare online. Oltre al fatto di trovarsi fisicamente di fronte ai propri avversari, vi sono anche tutte una serie di emozioni e fattori che online non si possono provare.
Pensate soltanto ai tempi di gioco del poker live. Online, il dealer è gestito dal computer e la distribuzione delle carte avviene in pochi millisecondi. Il mazziere reale nei casinò reali invece, anche al massimo della sua rapidità, allungherà di dieci volte i tempi di ogni partita. Il risultato di questo è che l’attesa per ogni show down, la durata complessiva di ogni partita sarà molto più estenuante rispetto al gioco online. In questa condizione, i fattori di stress e ansia sono amplificati e, come si può ben intendere, non possono celarsi dietro un monitor anonimo, ma sono alla luce del sole.
Il primo errore da evitare dunque nel poker live, è quello di credere di poter giocare allo stesso modo sia online che realmente. nei casinò reali A questo errore, si accompagna anche il punto di vista pratico, ovvero evitare concretamente di fornire ai nostri avversari i segnali della nostra tensione. Avere in mano un mouse è diverso da avere in mano delle carte, così come cliccare su un bottone di raise è diverso dal prendere in mano delle chips, contarle e rilanciare. Le nostre carte, online, sono sempre visibili e non abbiamo bisogno come nella realtà, di guardarle più volte se non ci ricordiamo quali carte possediamo.
Un altro errore dei principianti di poker live nei casinò dal vivo è proprio quello di guardare le proprie carte più volte, sintomo certo di inesperienza e di insicurezza. Vestirsi, entrare nel casinò stracolmo di gente, sentire i suoni e le voci provenienti da tutti i vari tavoli da gioco, dalle macchinette, dai monitor, dai bar, aspettare che ci si possa sedere al tavolo, aspettare che la partita inizi. Per ogni principiante sembra un sogno, un film. Anche l’emozione richiede abitudine, esperienza.
Se fino ad ora abbiamo descritto (o meglio ricordato) delle basi fondamentali di un lavoro su se stessi rispetto agli altri, ora pensiamo invece a ciò che potremo capire noi dal comportamento altrui. Infatti, se nel gioco online, fisicamente gli altri giocatori ci appaiono soltanto con due carte coperte (se giochiamo al texas holdem live, ovviamente), dal vivo potremo sicuramente trarre anche noi qualche ispirazione sul come intravedere in questi avversari, qualcosa che potrebbe ritornare a nostro vantaggio.
Semplicemente, potremmo trasporre gli errori da non fare, tra i possibili sbagli dei nostri avversari. Così, ad esempio, potremo puntare nel poker live le nostre frecce prima di tutto su chi guarda più volte le carte, su chi sembra ansioso, su chi pur inesperto prova un gioco di tipo aggressivo. Un consiglio molto utile per quanto riguarda i tavoli cash, è quello di alzarsi di tanto in tanto per schiarirsi le idee e riposarsi, tra una passeggiata e un cocktail, tra le innumerevoli cose da fare in un vero casinò.
Pensate soltanto ai tempi di gioco del poker live. Online, il dealer è gestito dal computer e la distribuzione delle carte avviene in pochi millisecondi. Il mazziere reale nei casinò reali invece, anche al massimo della sua rapidità, allungherà di dieci volte i tempi di ogni partita. Il risultato di questo è che l’attesa per ogni show down, la durata complessiva di ogni partita sarà molto più estenuante rispetto al gioco online. In questa condizione, i fattori di stress e ansia sono amplificati e, come si può ben intendere, non possono celarsi dietro un monitor anonimo, ma sono alla luce del sole.
Il primo errore da evitare dunque nel poker live, è quello di credere di poter giocare allo stesso modo sia online che realmente. nei casinò reali A questo errore, si accompagna anche il punto di vista pratico, ovvero evitare concretamente di fornire ai nostri avversari i segnali della nostra tensione. Avere in mano un mouse è diverso da avere in mano delle carte, così come cliccare su un bottone di raise è diverso dal prendere in mano delle chips, contarle e rilanciare. Le nostre carte, online, sono sempre visibili e non abbiamo bisogno come nella realtà, di guardarle più volte se non ci ricordiamo quali carte possediamo.
Un altro errore dei principianti di poker live nei casinò dal vivo è proprio quello di guardare le proprie carte più volte, sintomo certo di inesperienza e di insicurezza. Vestirsi, entrare nel casinò stracolmo di gente, sentire i suoni e le voci provenienti da tutti i vari tavoli da gioco, dalle macchinette, dai monitor, dai bar, aspettare che ci si possa sedere al tavolo, aspettare che la partita inizi. Per ogni principiante sembra un sogno, un film. Anche l’emozione richiede abitudine, esperienza.
Se fino ad ora abbiamo descritto (o meglio ricordato) delle basi fondamentali di un lavoro su se stessi rispetto agli altri, ora pensiamo invece a ciò che potremo capire noi dal comportamento altrui. Infatti, se nel gioco online, fisicamente gli altri giocatori ci appaiono soltanto con due carte coperte (se giochiamo al texas holdem live, ovviamente), dal vivo potremo sicuramente trarre anche noi qualche ispirazione sul come intravedere in questi avversari, qualcosa che potrebbe ritornare a nostro vantaggio.
Semplicemente, potremmo trasporre gli errori da non fare, tra i possibili sbagli dei nostri avversari. Così, ad esempio, potremo puntare nel poker live le nostre frecce prima di tutto su chi guarda più volte le carte, su chi sembra ansioso, su chi pur inesperto prova un gioco di tipo aggressivo. Un consiglio molto utile per quanto riguarda i tavoli cash, è quello di alzarsi di tanto in tanto per schiarirsi le idee e riposarsi, tra una passeggiata e un cocktail, tra le innumerevoli cose da fare in un vero casinò.
